Quali sono i disinfettanti anti covid?
In pandemia da covid la paura di contagiarsi anche tramite superfici permane, nonostante alcuni ancora ritengano che i rischi siano molto bassi, perfino recentemente questo mese i carabinieri hanno rilevato la presenza del virus sulle maniglie di autobus e treni della Capitale. Un episodio che rivela ancora una volta quanto sia importante rispettare tutte le norme igieniche che abbiamo imparato nel corso dell’ultimo anno, quando – per intenderci – vedevamo ogni giorno video su come lavarci le mani accendendo la televisione.
Il covid dice “no al fai da te”
Se fino a un anno fa potevamo essere liberi di improvvisare, realizzare detersivi per le nostre superfici come volevamo, ora non è più così. Prima di acquistare o realizzare un prodotto per la casa dobbiamo capire se rispetti gli standard anticovid necessari.
Nel marzo 2020, la rivista scientifica NEJM ha pubblicato uno studio scientifico sulla persistenza del virus nell’aria. Per l’esperimento si è utilizzato un aerosol. Dopo un’ora il sars -Cov-2 era ancora presente al 50% delle particelle virali. Questo significa che qualora ci sia stata una persona con il covid dentro casa, la pulizia dev’essere fatta immediatamente e ai massimi livelli, senza improvvisazioni.
Le linee guida
L’anno scorso l’Istituto Superiore della Sanità ha diffuso il rapporto “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: superfici, ambienti interni e abbigliamento”. Il documento del 15 maggio 2020 è tuttora l’unico documento ufficiale e nonostante siano stati aggiornati ulteriori aggiornamenti, al momento non ce ne sono. Pertanto nella pulizia della casa seguendo le norme anticovid si fa riferimento ancora a questo, nonostante ci siano stati tanti studi scientifici nel corso di un anno.
Infatti se l’anno scorso c’è stato un periodo in cui si richiedeva anche di non entrare o far entrare nessuno in casa con le scarpe, in realtà le linee guida sono meno stringenti. Esistono solo due tipologie di prodotti che hanno un’azione “disinfettante battericida, funghicida, virucida o una qualsiasi altra azione tesa a distruggere, eliminare, o rendere innocui i microrganismi tramite azione chimica”: i Presidi Medico Chirurgici (PMC) ed i biocidi.
Per orientarsi fra le varie tipologie l’Iss indica gli ingredienti che devono essere contenuti, oltre all’indicazione della tipologia di prodotto segnalata in etichetta. Ecco quali sono:
- Etanolo.
- Sali di ammonio quaternario, come clorulo di didel dimetil ammonio – DDAC, clorulo di achil dimetilbenzilammonio, ADBAC.
- Perossido di idrogeno.
- Sodio ipoclorito.
Superfici e principi attivi
Il rapporto stila una tabella (qui sotto in foto) nella quale vengono indicati i principi attivi dei prodotti utilizzabili per la disinfezione delle varie superfici della casa, a cui si aggiunge la tabella numero 2 (foto seguente) in cui vengono indicati quelli per le superfici di alto valore artistico che si possiedono dentro casa (mobili d’antiquariato, pregiati).


Il video
Sebbene la permanenza del covid – 19 sulle superfici sia variabile, è necessario tenere presente queste indicazioni. In un video diffuso nel marzo del 2020, l’Iss ha fornito ulteriori indicazioni per le pulizie della casa, che vanno fatte sempre con i guanti e i dispositivi di protezione. Eccole:
- Utilizzare: acqua e sapone, alcol etilico 75%, ipoclorito di sodio 0,5%.
- Non miscelare i prodotti fra di loro, in particolar modo quelli contenenti ammoniaca e candeggina.
- Arieggia bene gli ambienti durante e dopo le pulizie.
- Utilizzare candeggina pura, non quella profumata.
Se alcune indicazioni vi sembrano fuorvianti è perché effettivamente lo sono. Ovvero: se è sufficiente acqua e sapone, perché poi si parla di alcol etilico e ipoclorito di sodio? Ma questo video è stato diffuso a Marzo, prima del rapporto stilato a Maggio, dunque è da ritenersi datato. Acqua e sapone ora si sa che possono essere utilizzati per una pulizia quotidiana, ma la disinfezione della casa deve avvenire utilizzando i prodotti con i principi attivi indicati nel Rapporto citato prima.
Nel caso in cui in casa ci fosse stato o ci fosse tuttora un malato di covid, le misure da adottare per la sanificazione della casa sono estese. Non è possibile infatti, fare delle blande pulizie con acqua e sapone, ma quotidianamente la casa dev’essere sanificata e anche all’interno della propria abitazione bisogna utilizzare tutti i dispositivi per la sicurezza personale anticovid: guanti e mascherine.
La casa in pandemia per essere un luogo sicuro, dev’essere pulito.